Descrizione del progetto: Rafforzamento della conformità globale nelle spedizioni transfrontaliere di rifiuti
Un obiettivo fondamentale del team di esperti IMPEL Waste & TFS è quello di garantire la conformità alle normative relative al movimento transfrontaliero dei rifiuti. Una parte significativa delle spedizioni di rifiuti viene inviata in Paesi extraeuropei, per cui è essenziale stabilire solide relazioni con le autorità di questi Paesi di destinazione. Tuttavia, molti membri dell'IMPEL hanno contatti limitati con queste regioni lontane.
I danni ambientali causati dallo scarico illegale di rifiuti, come i rifiuti elettronici in Africa e la plastica in Asia, sono un problema serio e il traffico illegale di rifiuti è frequente. La situazione è resa più complessa dai recenti cambiamenti politici, come il divieto di importazione in Cina, che ha messo in difficoltà le autorità europee nel tenere il passo con l'evoluzione delle pratiche. In questo contesto, la cooperazione internazionale è fondamentale.
I membri di IMPEL Waste & TFS devono affrontare anche le sfide dovute alle differenze tra il Regolamento europeo sulle spedizioni di rifiuti (WSR) e la Convenzione di Basilea, in particolare per quanto riguarda la classificazione dei rifiuti e le restrizioni all'esportazione/importazione. Inoltre, nei casi di spedizioni illegali, manca un'efficace collaborazione tra le autorità dei diversi continenti.
Gli obiettivi principali di questo progetto sono quelli di rafforzare la collaborazione internazionale migliorando la comunicazione tra i membri dell'IMPEL e le autorità ambientali extraeuropee, in particolare per quanto riguarda la gestione e l'applicazione dei rifiuti pericolosi. Il progetto mira a combattere le spedizioni illegali di rifiuti, concentrandosi sulla prevenzione dello scarico di rifiuti pericolosi e non riciclabili nei Paesi in via di sviluppo. Il progetto cerca anche di allineare la legislazione europea e internazionale, come il Regolamento sulle spedizioni di rifiuti (WSR) e la Convenzione di Basilea, garantendo un'applicazione coerente a livello transfrontaliero. Inoltre, mira a facilitare lo scambio di conoscenze e di buone pratiche e a costruire capacità nei Paesi di destinazione, fornendo strumenti e formazione per prevenire le spedizioni illegali e gestire efficacemente i trasferimenti legittimi di rifiuti.
Per assistere i propri membri, il team di esperti IMPEL in materia di rifiuti e TFS supporta e collabora con reti TFS al di fuori dell'Europa, come ENFORCE, Rete asiatica, Organizzazione mondiale delle dogane, ecc.
👉 ENFORCE
Notizie recenti: ENFORCE ha rilasciato una recente pubblicazione sul traffico illegale di rifiuti!
👉 Asian Network
Attività recenti: Workshops / 2024 Workşhop
👉 Organizzazione Mondiale delle Dogane
Attività recenti: Operazione DEMETER X nel 2024
👉 Conferenza annuale ENPE
Attività recenti: Conferenza -11-12 ottobre 2024, Cork/Irlanda
👉 Altre opportunità di networking
Rapporti di progetto:
- 2024/ Rapporto di progetto sulla collaborazione in rete:
Il rapporto illustra la partecipazione del team di esperti in materia di rifiuti & TFS a diversi incontri e iniziative internazionali incentrati sulla gestione dei rifiuti e sulla spedizione transfrontaliera dei rifiuti:
Riunione della rete asiatica, Bangkok, dicembre 2023: IMPEL ha condiviso gli sviluppi in Europa in materia di spedizioni transfrontaliere di rifiuti, con particolare attenzione agli emendamenti sui rifiuti elettronici alla Convenzione di Basilea e alle imminenti restrizioni sulle importazioni di rifiuti plastici in Paesi come la Thailandia. È stata inoltre discussa la digitalizzazione della procedura di consenso preventivo informato (PIC).
44a Riunione del Comitato di applicazione, OMD, Bruxelles, marzo 2024: I rappresentanti del team di esperti in materia di rifiuti e TFS hanno partecipato a discussioni che hanno evidenziato il ruolo delle autorità doganali nella lotta al traffico illecito, compresi i rifiuti. È stata presentata una bozza di manuale per il controllo delle spedizioni transfrontaliere di rifiuti, sviluppata in collaborazione con l'OMD, il Segretariato della Convenzione di Basilea e l'IMPEL. L'incontro ha incluso anche una discussione sull'Operazione DEMETER IX, in cui l'IMPEL ha presentato il suo lavoro e i risultati ottenuti nell'individuazione delle spedizioni illegali di rifiuti. Le conclusioni principali hanno sottolineato la necessità di un consenso informato preventivo per i rifiuti pericolosi, l'analisi del rischio nei controlli doganali, la cooperazione tra le autorità e l'uso di strumenti di analisi dei dati. La Cina ha annunciato l'Operazione DEMETER X per combattere i rifiuti illegali e le sostanze che danneggiano l'ozono.
Conferenza annuale della Rete europea dei procuratori per l'ambiente, Cork, ottobre 2024: L'IMPEL ha presentato le sfide e le opportunità del nuovo Regolamento UE sulle spedizioni di rifiuti in occasione di questa conferenza incentrata sull'applicazione dei crimini ambientali.
L'Asian Network for the Prevention of Illegal Transboundary Movement of Hazardous Waste Annual Workshop, Vientiane, ottobre 2024: IMPEL ha partecipato online, presentando la nuova legislazione dell'UE e l'attuazione delle modifiche della Convenzione di Basilea relative all'importazione e all'esportazione di apparecchiature elettriche ed elettroniche usate (AEE) e di rifiuti in plastica, nonché le buone pratiche e le sfide relative alla procedura PIC, evidenziando il progetto SWEAP.
Laboratorio regionale sull'attuazione della Convenzione di Basilea per i Paesi della regione africana, Johannesburg, ottobre 2024: IMPEL ha presentato gli impatti pratici degli emendamenti alla Convenzione di Basilea sui rifiuti elettronici che entreranno in vigore nel gennaio 2025, fornendo esempi e riassumendo il regolamento europeo rivisto sulla spedizione dei rifiuti. IMPEL ha inoltre partecipato a un esercizio di classificazione dei rifiuti elettronici con altri stakeholder. La discussione ha riguardato l'emendamento della Convenzione di Basilea che vieta le spedizioni di rifiuti pericolosi dall'OCSE all'Africa e altri fattori che influenzano le spedizioni di rifiuti.
Debriefing and Interim Evaluation Meeting Operation Demeter, Xiamen, novembre 2024: Il team di esperti di rifiuti e TFS dell'IMPEL ha partecipato a questo incontro organizzato dall'OMD e dalle dogane cinesi per valutare i progressi dell'operazione DEMETER, che ha come obiettivo i rifiuti illeciti e le sostanze che danneggiano l'ozono. L'operazione DEMETER X ha coinvolto un numero record di amministrazioni doganali partecipanti e ha portato a 450 sequestri, con i rifiuti come categoria principale. I rifiuti elettronici, i rifiuti di plastica e i rifiuti metallici sono stati le categorie principali del commercio illegale di rifiuti. La maggior parte dei sequestri di rifiuti è avvenuta all'esportazione e in transito, con l'Europa come principale punto di partenza e l'Asia e l'Africa come principali destinazioni. Il profilo di rischio e i controlli di routine sono stati i principali metodi di individuazione. L'operazione si è concentrata anche sulle sostanze controllate ai sensi del Protocollo di Montreal. È stato sottolineato il rafforzamento delle capacità attraverso workshop e l'uso dello strumento "CENcomm". L'IMPEL, insieme ad altri partner internazionali, ha svolto un ruolo fondamentale nel sostenere l'operazione DEMETER attraverso il rafforzamento delle capacità e la condivisione delle informazioni.