Progetto Gestione dei rifiuti ed economia circolare
Risultati del progetto
Un elemento cruciale nella transizione verso l'Economia Circolare sono le innovazioni negli impianti di produzione e riciclaggio che mirano all'efficienza delle risorse, alla prevenzione dei rifiuti e all'utilizzo dei residui di produzione o dei materiali recuperati dai rifiuti come materie prime secondarie. Una condizione fondamentale per far funzionare queste innovazioni circolari è quella di collegare meglio politiche, leggi e regolamenti sul campo. Questa guida è stata sviluppata per supportare i regolatori, i responsabili delle politiche e delle leggi e le imprese nel consentire e portare avanti tali innovazioni e affrontare alcune delle sfide comunemente condivise.
Il rapporto contiene i verbali della Conferenza MIW&IMPEL, dove è stata lanciata la “Guida per i regolatori sull'abilitazione delle innovazioni per l'economia circolare (prevenzione e riciclo dei rifiuti)”
Questa relazione esamina l'applicazione del regolamento REACH (UE) n. 1907/2006 ai sottoprodotti e ai materiali End-of-Waste nell'ambito dell'economia circolare. Il rapporto chiarisce la relazione tra il REACH e la legislazione sui rifiuti, in particolare la Direttiva Quadro sui Rifiuti, fornendo esempi pratici e indicazioni sulla determinazione degli obblighi REACH per le sostanze derivate dai rifiuti. Il rapporto copre gli aspetti chiave del REACH, tra cui la registrazione, l'autorizzazione, le restrizioni e le esenzioni, con una sezione dedicata alle plastiche riciclate e all'applicazione negli impianti di recupero.
Questo documento di orientamento IMPEL offre approfondimenti sulla definizione e sull'applicazione dei sottoprodotti ai sensi della Direttiva quadro sui rifiuti, che sono residui di produzione non classificati come rifiuti se soddisfano condizioni specifiche. Il rapporto affronta le sfide per determinare lo status di sottoprodotto, discute le pratiche nazionali e sottolinea l'importanza della simbiosi industriale e del regolamento sulla spedizione dei rifiuti. Nell'allegato è incluso uno strumento pratico che aiuta a garantire la conformità alle normative sui sottoprodotti.