Sostegno all'attuazione della IED

Risultati del progetto

Rapporti
IED - Disturbo pubblico degli odori industriali/ 2025
2025-03-20
L'obiettivo principale di questo rapporto è quello di mappare le diverse pratiche e condividere le migliori esperienze tra i membri IMPEL. Questo rapporto utilizza i risultati del questionario e le informazioni raccolte dalla letteratura e durante la visita in loco all'impianto di produzione di pasta di legno e alla raffineria di petrolio. L'indagine mostra che le piattaforme online sono buone per raccogliere i reclami sugli odori e comunicare con la comunità locale. Le piattaforme online per il monitoraggio della qualità dell'aria sono anche strumenti utili per il monitoraggio ambientale, sia per le autorità competenti che per l'area circostante. Inoltre, una conclusione generale è che una buona comunicazione con l'operatore e l'area circostante aiuta nei conflitti. La nuova IED 2.0 (2024/1785/UE) dovrebbe fare luce sulle questioni relative agli odori, in quanto dovrebbe chiarire che l'inquinamento da odori deve essere preso in considerazione nella determinazione delle migliori tecniche disponibili e nella concessione o revisione delle autorizzazioni.
BAT negli allevamenti di pollame e suini - Analisi e raccomandazioni sull'articolo 6(3) della Direttiva Habitat
2024-11-29
Il rapporto analizza l'attuale situazione di superamento dei valori critici di deposizione dell'azoto in tutta l'UE e l'urgenza di agire, avvalendosi dell'articolo 6 delle Direttive Habitat. Come si verifica questo fenomeno? Come viene gestito? E come si relaziona l'HD con il piano "inquinamento zero" e gli obiettivi che ne derivano sono raggiungibili secondo il rapporto CCE?
IED-Migliorare la qualità dell'aria/ 2024
2024-11-29
Questo rapporto IMPEL, riattivato alla fine del 2022, ha analizzato la qualità dell'aria a livello di Stati membri e gli approcci al suo miglioramento attraverso un'analisi delle direttive sulla qualità dell'aria industriale e ambientale. Utilizzando un questionario, il progetto ha identificato le sfide e i punti critici sia per chi redige le autorizzazioni sia per gli ispettori sul campo in quattro aree chiave relative alla qualità dell'aria. Infine, il rapporto riassume i risultati e offre conclusioni sulle carenze della legislazione europea in materia di qualità dell'aria e raccomandazioni per futuri miglioramenti
Vari aspetti delle BAT Conclusioni e permessi/ 2024
2024-06-28
Il presente rapporto e le relative schede illustrano i risultati di un gruppo di lavoro dell'IMPEL su nove questioni relative all'interpretazione e all'attuazione delle BAT. Il gruppo di lavoro si è avvalso di indagini e questionari per raccogliere informazioni sugli approcci attuali e identificare le migliori pratiche da includere nel rapporto e nelle schede
Metodo di valutazione integrata dei rischi II (IRAM II)/ 2023
2023-11-30
Il progetto IRAM II è il seguito del metodo IRAM I (Integrated Risk Assessment Method), sviluppato per soddisfare i requisiti dell'articolo 23 della Direttiva sulle emissioni industriali (IED). L'IRAM I si concentra sulla frequenza delle visite al sito per le ispezioni ambientali. Il progetto IRAM II verifica quanto tempo sarà necessario per una visita al sito e su quale aspetto ambientale (ad esempio, le emissioni nell'aria) sarà necessario concentrarsi maggiormente durante una particolare visita al sito
Indagine sulle BATc dell'incenerimento dei rifiuti 2024
Il sondaggio è stato il primo passo del lavoro del sottogruppo WI che mira a realizzare strumenti pratici per aiutare gli ispettori e i redattori delle autorizzazioni. L'obiettivo è quello di "fotografare" lo stato dell'arte di come i responsabili delle autorizzazioni all'interno dei membri IMPEL stiano effettivamente implementando le Conclusioni sulle BAT del WI sulla base della loro esperienza/conoscenza.
Sostegno all'implementazione dello IED/ 2019
Il progetto IED ha lo scopo di contribuire a una migliore implementazione della IED. Un primo progetto IED è stato realizzato nel 2015 e progetti successivi sono stati realizzati nel 2016, 2017 e 2018. Questo lavoro è stato incorporato in una bozza di guida ed è stato portato avanti nel progetto del 2019
Ispezioni negli impianti di trattamento delle acque reflue/ 2018
Il presente rapporto vuole essere un primo approccio per affrontare il tema della valutazione della conformità degli scarichi di acque reflue degli impianti industriali alla legislazione europea; di conseguenza, è rivolto principalmente alle Autorità ispettive che devono affrontare questo compito.
Autocontrollo dell'operatore/ 1999
Il monitoraggio dei processi industriali, dei loro rilasci e del loro impatto sull'ambiente sono elementi chiave del controllo normativo. Questo documento esamina i vantaggi, l'ambito di applicazione e le considerazioni legali relative ai regimi di autocontrollo degli operatori. Fornisce indicazioni sulla formulazione dei requisiti di legge e sul ruolo delle autorità competenti
Workshop sull'autocontrollo e le emissioni atmosferiche/ 2022
Questo rapporto riassume un workshop del 2021 incentrato sulle strategie per la verifica dell'autocontrollo e la comunicazione delle emissioni atmosferiche, che ha riunito esperti per discutere le sfide, le buone pratiche e le potenziali soluzioni per migliorare l'affidabilità e l'uso dei dati sulle emissioni degli operatori industriali. Il rapporto comprende l'analisi di un sondaggio preliminare al workshop su questo tema, le sintesi delle presentazioni e le conclusioni della discussione
Guida e strumenti
Impianti di trattamento delle acque reflue: come affrontare le ispezioni
01/01/2018

Il rapporto IMPEL si concentra sugli impianti di trattamento delle acque reflue e su come gestire le ispezioni1.... È rivolto alle autorità ispettive per aiutarle a valutare la conformità degli scarichi di acque reflue industriali alla legislazione dell'UE2. Il rapporto fornisce una panoramica del quadro normativo e dei requisiti di monitoraggio delle acque reflue urbane e industriali3. Vengono evidenziate le migliori tecniche disponibili (BAT) per la gestione delle acque reflue3. Presenta inoltre una guida e strumenti pratici per le ispezioni delle acque reflue, tra cui liste di controllo e attività di campionamento3. Il documento riassume i risultati di un'indagine condotta tra gli Stati membri3. Il rapporto tratta anche dei rapporti di autocontrollo, del loro contenuto minimo e del loro ruolo nella verifica della conformità ai valori limite di emissione (ELV)4. La Direttiva sulle emissioni industriali (IED) è il principale strumento dell'UE che regola le emissioni inquinanti degli impianti industriali

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Guida all'autocontrollo e alla rendicontazione delle emissioni in atmosfera
20/03/2025

Questo documento di orientamento IMPEL si concentra sull'autocontrollo e la comunicazione delle emissioni atmosferiche da parte degli operatori e sul suo ruolo cruciale nel garantire la conformità ambientale. Esamina l'attuale panorama dei sistemi di autocontrollo nei diversi Paesi e mira a rafforzare le disposizioni legali a livello nazionale e dell'UE per migliorare l'affidabilità e l'efficacia di questo processo. La guida auspica un quadro di autocontrollo più definito e sistematicamente valutato, che includa chiare responsabilità per i gestori e le autorità, il coinvolgimento di terze parti accreditate e il suo riconoscimento come componente chiave della garanzia di conformità tra l'autorizzazione e l'ispezione.

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