Lotta alle perforazioni e alle estrazioni illegali di acque sotterranee (TIGDA)

Descrizione e obiettivi del progetto

Le acque sotterranee sono e restano una risorsa preziosa per l'ambiente e per diverse attività umane. Le pressioni ambientali e antropiche su questa risorsa includono, tra l'altro, i cambiamenti climatici (siccità, inondazioni, ecc.), l'estrazione (eccessiva) e l'inquinamento (da fonti puntuali e diffuse). Il riutilizzo dell'acqua, il tamponamento e l'infiltrazione sono alcune delle misure possibili per diminuire il nostro fabbisogno di acqua dolce sotterranea e per ricostituirne lo stoccaggio. Ciononostante, la perforazione e l'estrazione delle acque sotterranee rimarranno necessarie per diversi scopi. La carenza di acque sotterranee non è più un problema esclusivo dei Paesi aridi o mediterranei. I recenti e prolungati periodi di siccità hanno ripetutamente chiarito che le scorte di acque sotterranee devono essere gestite con attenzione (sia per l'estrazione che per il ravvenamento) in tutti gli Stati membri e in tutti i Paesi europei.

Questo progetto mira a condividere conoscenze e buone pratiche su come gestire la perforazione e l'estrazione delle acque sotterranee. Ciò include condizioni specifiche di autorizzazione, accreditamenti, strumenti e metodi di applicazione in vigore nei diversi Stati membri per ridurre le trivellazioni illegali e l'estrazione (eccessiva) di acque sotterranee, contribuendo così al raggiungimento di un buono stato quantitativo e qualitativo dei corpi idrici sotterranei. Poiché le diverse falde acquifere e acquitardi degli Stati membri vengono perforate (attraverso) per questi scopi, è utile che gli Stati membri condividano le conoscenze o dispongano di linee guida su:

• Quale legislazione e quali requisiti specifici sono in vigore per la protezione delle acque sotterranee (perforazione, installazione e sfruttamento).
• Quali metodi specifici sono in uso per l'applicazione di questa legislazione (visite in loco, liste di controllo, uso di esperti, migliori pratiche).

L'obiettivo di questo progetto, nella prima fase, è quello di raccogliere dati dagli Stati membri in merito ai due argomenti sopra citati. Nelle fasi successive verranno redatti documenti di orientamento sulla perforazione delle acque sotterranee e sulla legislazione in materia di estrazione e applicazione della legge.

File/informazioni correlate

• Direttiva quadro sulle acque (2000/60/CE)
• Direttiva sulle acque sotterranee (2006/118/CE)
• Piano d'azione per il miglioramento della conformità ambientale e della governance (COM 2018/10)