Supporto all'implementazione del metodo di valutazione integrata dei rischi (IRAM)
2014 - 2014
CompletatoDescrizione e obiettivi del progetto
Il 6 gennaio 2011 è entrata in vigore la Direttiva sulle emissioni industriali (IED), le cui disposizioni, elencate nell'articolo 80(1), dovevano essere recepite nel diritto nazionale entro due anni. La IED stabilisce nuovi requisiti per l'ispezione degli impianti industriali, come descritto nell'articolo 23 della direttiva. Gli obblighi sulle ispezioni ambientali di routine costituiscono una nuova sfida per gli Stati membri dell'UE. L'IMPEL ha già sviluppato un metodo di valutazione integrata dei rischi (IRAM) nell'ambito del progetto IMPEL easyTools, come strumento per aiutare gli Stati membri a soddisfare i requisiti dell'articolo 23 della IED. Lo sviluppo di un metodo integrato di valutazione del rischio (IRAM) e del relativo strumento informatico ha chiarito che uno strumento di valutazione del rischio dovrebbe essere utilizzato non solo per le ispezioni IED, ma anche per le ispezioni ai sensi della Direttiva Seveso e della RMCEI.
Conseguentemente, sono stati identificati due obiettivi principali:
- Facilitare negli Stati membri l'implementazione dell'IRAM per diversi tipi di ispezioni e compiti correlati, come indicato dalla legislazione europea in vigore o in corso;
- Assicurare che le regole per l'esecuzione delle ispezioni ambientali siano ugualmente applicate negli Stati membri, al fine di raggiungere la parità di condizioni promossa dal Consiglio dell'UE in 7° EAP e da implementare con i nuovi regolamenti europei.
Number: 2014/11 – Status: Completato – Period: 2014 - 2014 – Topic: Industria e aria - Tags: