Alcuni indicatori nella colonna "Indicatori" di ogni tabella ISPD sono colorati e vestiti con simboli per permettere all'utente di identificarne la portata (tab. 6):
Indicatore | Colore e simbolo |
---|---|
Indicatori di applicabilità del campo | * giallo |
Indicatori per lo screening dei casi ELD | # fucsia |
Indicatori per identificare la minaccia imminente di danni o indizi di danni | º orange |
Indicatori per identificare le prove di danno ambientale | ^ rosso |
Tabella 6 - Procedura per la determinazione degli indizi di danno ambientale.
Nota: gli indicatori che identificano la minaccia imminente di un danno o gli indizi di un danno sono stati colorati con lo stesso colore. Questo perché a volte un indicatore può fornire informazioni su una minaccia imminente di danno e/o su un indizio di danno, anche se c'è una chiara differenza tra una minaccia imminente di danno e un indizio di danno: l'identificazione di una minaccia imminente di danno innesca azioni preventive per evitare il danno, mentre l'identificazione di un indizio di danno innesca ulteriori indagini per determinare l'evidenza del danno.
Indicatori colorati in rosso rappresentano circostanze di evidenza di danno, cioè di danno secondo le definizioni di danno ambientale di cui all'art. 2 della Direttiva sulla responsabilità ambientale (ELP). 2 della direttiva sulla responsabilità ambientale (ELD) e ai chiarimenti della comunicazione della Commissione C(2021) 1860 finale del 24 marzo 2021 (si veda anche la scheda terminologica).
Nel caso in cui si accerti un danno coerente con gli indicatori di prova del danno, si è riscontrato un danno ambientale ai sensi della direttiva ELD.
Inoltre, la compilazione delle tabelle ISPD può essere integrata con l'utilizzo di un codice colore per la colonna "VALUTAZIONE" e per la colonna "GIUDIZIO INTERMEDIO" per una migliore e più agevole verifica dei risultati intermedi (cfr. par. 3.3 e 3.4).
La seguente tabella in fig. 7 rappresenta il codice colore proposto per gli output delle colonne "Note" e "Valutazione"
Codice colore per le colonne "Descrizione" e "Valutazione" | |
Favorevole all'identificazione dell'indizio (casella di testo) | <- fucsia |
Sfavorevole all'identificazione dell'indizio (casella di testo) | <- verde |
Dati/informazioni non disponibili (esprimere la possibilità/legittimità/necessità/benefici di raccogliere/richiedere ulteriori dati/infomrazioni) (casella di testo) |
<- grigio |
Dati/informazioni ausiliarie (casella di testo) | <- bianco |
Dati/informazioni non disponibili (casella vuota) | <- bianco |
Dati/informazioni non rilevanti (casella vuota) | <- bianco |
Figura 7 – Codice colore proposto per gli output delle colonne "Note" e "Valutazione".
Inoltre, la seguente tabella in fig. 8 rappresenta il codice colore proposto per gli output per la colonna "GIUDIZIO INTERMEDIO":
Codice colore per la colonna "Sentenza provvisoria" | |
Colli di danno ambientale (casella di testo) | <- fucsia |
Assenza di indizi di danno ambientale (casella di testo) | <- verde |
Dati/informazioni per identificare indizi di danno non sufficienti (esprimere la possibilità/legittimità/necessità/benefici di raccogliere/richiedere ulteriori dati/informazioni attraverso ulteriori indagini) (casella di testo) | .
<- grigio |
Figura 8 – Codice colore proposto per gli output della colonna "Giudizio intermedio".
La colonna “Note” può essere compilata con un flag o una descrizione e/o i valori dell'indicatore pertinente al caso in esame. Inoltre, sono possibili più risposte/opzioni nella colonna “Note”. La colonna “Valutazione” deve essere compilata con la valutazione del gruppo di indicatori raggruppati per obiettivo di valutazione.